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Efficacia chemiopreventiva di silibina in modelli di topo

Gastroenterologia Redazione DottNet | 25/05/2009 16:20

La silibina, un flavonolignano contenuto nel latte dei semi di cardo mariano, ha dimostrato proprietà chemiopreventive contro la carcinogenesi in animali roditori. I ricercatori del “Department of Cancer Studies and Molecular Medicine, RKCSB, LRI, della University of Leicester” hanno testato l’ipotesi che la silibina e la silipide, cioè silibina formulata in associazione con fosfolipidi, ritardino lo sviluppo tumorale a livello prostatico o intestinale in topi TRAMP o Apc (Min) rispettivamente.

I topi, nella fase di svezzamento, hanno ricevuto silibina o silipide nella loro dieta (0,2% di equivalenti di silibina). L’assunzione di silipide ha ridotto del 31% la misura di adenocarcinomi ben differenziati in topi TRAMP. La dieta comprendente silipide e silibina ha diminuito del 61% l’incidenza di carcinomi scarsamente differenziati nei topi trattati. Silipide ha diminuito i livelli plasmatici di insulin-like growth factor (IGF)-1 del 36%. Nei topi trattati con silipide o silibina, i livelli di IGF circolanti BP-3 correlati (IGFBP-3) sono stati di 3.

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9- o 5.9-fold, rispettivamente, più elevati rispetto ai livelli riscontrati in topi TRAMP del gruppo di controllo. In topi Apc, la silibinina, ma non la silipide, ha avuto solo un effetto marginale sulla riduzione del numero di adenomi.
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